I benefici della pallavolo su corpo e mente

La pallavolo è uno sport completo che può essere praticato fin da piccoli, per poi continuare ad avere effetti positivi anche in età adulta. Grazie alla sua particolare struttura, il gioco del volley permette di migliorare la forma fisica così come le capacità di fare squadra e cooperare per raggiungere obiettivi comuni. Scopriamo allora quali sono tutti i benefici della pallavolo: da quelli per il corpo e la mente alle capacità coordinative che permette di sviluppare. 

I benefici della pallavolo per il corpo

Tra i benefici della pallavolo, l’allenamento cardio è senza dubbio uno dei più importanti: a partire dalla fase di riscaldamento, fino al match vero e proprio, il volley è un vero e proprio toccasana per il benessere dell’apparato cardiovascolare. Il segreto? Scatti, movimenti e tempi spezzati, che consentono non solo di allenare il cuore, ma anche di stimolare il metabolismo, contribuendo così a bruciare i grassi e a mantenersi in forma. 

Giocare a pallavolo garantisce anche una maggiore forza nelle braccia, visto che stimola bicipiti, tricipiti e deltoidi, assicurando un allenamento completo delle braccia. Semplicemente praticando volley anche solo un paio di volte alla settimana, inoltre, si riescono ad allenare glutei e cosce, mentre l’allenamento funzionale consente di tonificare i muscoli dell’addome. 

Leggi il nostro articolo per scoprire come funziona nel dettaglio un allenamento di pallavolo

Le capacità coordinative nella pallavolo

In termini di vantaggi concreti, le capacità coordinative nella pallavolo vengono estremamente potenziate, praticando questo sport. Soprattutto sotto due punti di vista: la coordinazione occhio-mano e la coordinazione generale, tra cui il miglioramento dell’equilibrio. Nel primo caso, basta assistere a un match di volley per capire, anche con uno sguardo profano, che un buon dialogo tra gli occhi e le mani è fondamentale in ogni fase del gioco, dal servizio (la palla non va mai persa di vista e colpita al punto giusto) alla difesa, quando, guardando dove arriva la palla, bisogna mettersi nella posizione esatta per riceverla. 

Le capacità coordinative, nella pallavolo, vengono sviluppate anche grazie a molte altre caratteristiche distintive di questa disciplina, come i rapidi cambi di ritmo e direzione, che aiutano a migliorare la flessibilità, l’equilibrio e la coordinazione generale.

Volley, un prezioso alleato per il benessere psichico e sociale

Non meno preziosi di quelli a livello fisico, anche i benefici che la pallavolo regala sul piano psicologico e sociale sono numerosi. Questo sport, infatti, rappresenta un vero e proprio antistress per la mente, anche grazie a quel pizzico di competizione necessaria per affrontare un match, ancorché amatoriale. L’atmosfera della gara permette il rilascio, da parte del cervello, di endorfine e adrenalina, che fungono da vero e proprio serbatoio di scarico per le preoccupazioni quotidiane, lasciando la mente libera da ogni negatività. Anche una volta terminato il match, i benefici a livello mentale restano, permettendo di affrontare con maggiore lucidità e buonumore le sfide che ci si presentano ogni giorno. Praticando volley con regolarità, si può migliorare la propria capacità di gestione dello stress e avere un approccio più positivo alla vita. 

Fiducia e strategia di squadra: gli insegnamenti e i benefici chiave della pallavolo

Un’altra importante caratteristica che rende la pallavolo così preziosa per la salute mentale è il suo essere uno sport di squadra: in una partita di volley, si vince solo cooperando con gli altri. La fiducia nei compagni e la capacità di trovare una strategia comune sono indispensabili per chi desidera praticare questa disciplina, in cui ogni giocatore riveste un’importanza fondamentale. Una squadra di volley, infatti, deve essere pensata un po’ come un organismo, in cui ogni membro è importante ma solo se opera sinergicamente con gli altri. 

Sai che cos’è il fair play?

Proprio per questa sua peculiarità, la pallavolo è uno sport particolarmente adatto ai bambini, che in questo modo imparano non solo a stare con gli altri, ma anche a condividere obiettivi comuni e coltivare valori importanti, come il rispetto, la capacità di ascolto e la fiducia.