Quando arriva la bella stagione non finisce la voglia di praticare sport, anche perché ce ne sono alcuni che sono perfetti per l’estate e le giornate all’aria aperta: uno di questi è senz’altro il beach volley. Si tratta di uno degli sport estivi più famosi e apprezzati in tutto il mondo, soprattutto in quei luoghi che hanno la fortuna di trovarsi in riva al mare. Non solo, però: anche città come Milano, infatti, hanno i loro campi da beach volley con sabbia artificiale. Ma come si gioca e come vestirsi per giocare a beach volley? Scopriamolo insieme.
Un passo indietro: cos’è e come si gioca a beach volley?
Prima di capire come vestirsi per giocare a beach volley, è importante capirne regole e caratteristiche. Pur avendo lo stesso “padre”, il professore William G. Morgan, il beach volley non è in tutto e per tutto uno sport uguale alla pallavolo “indoor”, ma con essa ha alcuni punti in comune, così come molte differenze.
Infatti, sebbene anche il beach volley si giochi tra due team, ciascuno di essi è composto da soli 2 giocatori. La sabbia è il terreno di gioco, che misura 8 metri di larghezza e 16 metri di lunghezza. A dividere a metà il campo la classica rete, che in questo caso crea due campi da 8×8 metri ciascuno.
Le regole base per giocare
Come si gioca a beach volley, allora? Come nel caso della pallavolo, una partita di beach volley prevede l’assegnazione continua dei punti (rally point system): un punto viene segnato quando:
- la palla tocca la sabbia prima che uno dei giocatori riesca a mandarla nel campo avversario;
- la squadra avversaria commette fallo o riceve una penalizzazione.
I team hanno il diritto di toccare la palla per tre volte (incluso il tocco di muro) prima di doverla rimandare agli avversari e chi segna il punto ha il diritto di servire. Inoltre, ogni 7 punti (oppure 5, nel caso del terzo set) le squadre cambiano campo, così come alla fine di ogni set.
Diversamente dalla pallavolo, nel beach volley non ci sono posizioni prestabilite. Non è quindi previsto il fallo di posizione. I giocatori sono liberi di disporsi nel campo come preferiscono e, soprattutto, di giocare in diversi ruoli, spaziando da schiacciatore a difensore.
Quando si gioca a beach volley, la partita si compone di due set di 21 punti ciascuno, che è possibile vincere solo se alla fine si hanno almeno 2 punti di scarto sulla squadra avversaria. Nel caso questo non succeda, le due squadre continueranno a giocare fino a raggiungere lo scarto di due punti. La squadra vincitrice sarà quella che si porterà a casa i due set o, in caso di parità, che avrà vinto un set normale e un terzo set decisivo da 15 punti, sempre da vincere con uno scarto di almeno due punti sulla squadra avversaria.
I falli nel beach volley
Per capire come si gioca a beach volley, è importante anche sapere quando si commette fallo – e si dona di conseguenza un punto all’avversario! I falli principali a cui fare attenzione sono i seguenti:
- il fallo da rotazione avviene quando l’ordine del servizio non viene rispettato.
- i falli di tocco di palla. Tra questi, citiamo il fallo di quattro tocchi e il fallo di doppio tocco. Il primo avviene quando una squadra eccede i tre tocchi consentiti prima di buttare la palla al di là della rete. Il secondo se un giocatore tocca la palla due volte di seguito;
- diversi falli del giocatore a rete, ossia quando un giocatore tocca o afferra la rete tra le due antenne;
- i falli di attacco, principalmente quando la palla viene mandata fuori dal campo, oppure quando è toccata con una posizione scorretta delle mani.
Ricordiamo che quando si gioca a beach volley non è possibile trattenere o lanciare la palla (palla trattenuta). E neanche agevolare i propri movimenti appoggiandosi ad altri giocatori, alla rete o alle altre attrezzature di gioco (tocco agevolato). Tuttavia, se il compagno di gioco sta per commettere questo fallo, è possibile fermarlo e non ricevere penalizzazioni!
Scopri tutto ciò che c’è da sapere sui falli nella pallavolo leggendo il nostro articolo
Le competizioni più importanti
Il beach volley è una disciplina diffusissima, ma forse non tutti sanno che questo sport vede ogni anno i suoi campioni affrontarsi in diverse competizioni. Infatti, si gioca a beach volley anche in campionati ufficiali: non si tratta solo di uno sport da praticare in spiaggia d’estate.I campioni di beach volley non ci regalano le loro fantastiche performance solamente durante i giochi olimpici estivi, ma anche in occasione dei mondiali e degli europei!
Inoltre, anche il beach volley, come la pallavolo, è rappresentato da associazioni come la CEV (Confédération Européenne de Volleyball) in Europa, la AVP (Association of Volleyball Professionals) negli Stati Uniti e, naturalmente, la FIVP (Fédération Internationale de Volleyball).
Ma come vestirsi per giocare a beach volley? Le regole
Se si arriva alla decisione di giocare a questo sport tendenzialmente (anche se non esclusivamente) estivo, una domanda sorge spontanea: come vestirsi per giocare a beach volley?
Trattandosi di una disciplina olimpica, anche il beach volley prevede un abbigliamento ufficiale definito dalla FIVP. Per anni la regola è stata che le donne indossassero il classico bikini da spiaggia, che garantisce la massima libertà di movimento. Per gli uomini, invece, era ed è tuttora previsto un abbigliamento che includa una canotta e gli shorts da mare (o il costume da bagno). Non è infatti concesso, nelle competizioni ufficiali, giocare a torso nudo.
Oggi le regole sul vestiario del beach volley sono un po’ cambiate. Almeno le donne adesso possono scegliere di indossare anche altri tipi di indumenti, come shorts tecnici e top (persino a maniche lunghe), nonostante molte atlete optino ugualmente per il bikini o costumi interi, che permettono più libertà di movimento e sono utili contro l’afa estiva.
I giocatori di beach volley possono, inoltre, indossare un copricapo per proteggersi dal sole e, tendenzialmente, giocano senza indossare alcun tipo di scarpe, sebbene siano consentiti calzari appositamente studiati per questo sport. L’equipaggiamento da beach volley non può non comprendere anche la crema solare, per proteggersi dai raggi UV e per evitare le scottature, e gli occhiali da sole, che è permesso indossare a proprio rischio e pericolo.
Come vestirsi per giocare a beach volley: i consigli di PrimoTempo
Le regole le abbiamo viste, ma come decidere come vestirsi per giocare a beach volley? Ecco i nostri suggerimenti. In generale, prima di tutto, è sempre consigliabile evitare indumenti troppo larghi o troppo aderenti, che potrebbero infastidire durante le azioni di gioco. È meglio optare per un abbigliamento traspirante, leggero e che si adatti alle forme del corpo senza stringere.
E se la giornata non è calda come ti aspettavi? Il consiglio migliore resta quello di vestirsi a strati e, se il tempo è incerto, portare con sé, oltre all’abbigliamento che già si prevede di indossare, anche abbigliamento tecnico o impermeabile a maniche lunghe.
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